La presenza ligure a Buenos Aires fu determinante per la sua crescita commerciale, architettonica e culturale, tanto da trasformarla nella grande metropoli sudamericana chiamata “Regina d’argento”.
Alcune delle testimonianze dell’arrivo dei Liguri, in particolare modo dei Genovesi, a Buenos Aires, hanno lasciato il segno nella storia dell’Argentina. Molti degli immigrati di Liguria erano registrati come nati a Genova, semplicemente perché era il loro luogo di partenza.
Questo testo intende passare in rassegna e raccogliere le storie di alcune di queste famiglie immigrate che, con il loro lavoro, si sono ritagliate un posto nella storia argentina.
Banche italiane
Nel 1872 fu fondata la Banca d’Italia e Río de la Plata, 5 dei fondatori erano liguri. Dopo 115 anni la Banca fallì e rimase in mani italiane, con una nuova denominazione “Banca Nazionale del Lavoro”. Otto furono i fondatori della “Nuova Banca Italiana” nel 1887, di cui 5 genovesi. 100 anni dopo, questa stessa banca è stata ribattezzata “Argentine Credit Bank” attualmente acquisita dal capitale francese.
Buenos Aires 1894, il genovese Lorenzo Pellarano, era l’unico proprietario del fiorente “Banco de Comercio” la crisi del 1890 aveva trascinato al fallimento il “Banco de la provincia de Buenos Aires”, per questo motivo, nel 1906, Pellarano firmò un accordo con la provincia per ripristinare la banca e unirla con la sua.
Grazie alla sua capacità di negoziazione, la “Banca della provincia” è risorta e, accolto dal suo nuovo paese, ha deciso di mantenere il suo nome originario.La banca della provincia di Buenos Aires, continua ad essere una delle più importanti in Argentina, fino ad oggi.
Imprenditori liguri a Buenos Aires
Dei 25 cognomi fondatori dell’Ospedale Italiano nel 1853, 20 erano di origine genovese. Seguendo con questa logica, i fondatori del “Mercado del Abasto” sono stati pure tutti genovesi, dove era centralizzata la vendita di verdure, carne, pesce e cereali, che operò fino al 1985, oggi riconvertito nello “Shopping Abasto”.
David Spinetto, nel 1894, fu un altro dei promotori del commercio creando il Mercato Spinetto, attualmente l’imponente Shopping Spinetto.
Tomas Liberti insieme al fratello Orestes Liberti, si stabilì nel quartiere de La Boca con la produzione di liquori e bibite. Nel 1884 fondarono il Corpo dei Vigili del Fuoco Volontari del quartiere de La Boca, il primo del suo genere in tutto il paese.

Liguri a Buenos Aires: Ospedale Italiano 1875
Da Genova al mondo
In questa affascinante esplorazione delle radici liguri a Buenos Aires, emerge un legame profondo che ha contribuito in modo significativo alla crescita e alla prosperità della metropoli sudamericana. Tutte le storie di coloro che hanno attraversato l’oceano con speranza e ambizione, provenienti dalle terre lontane di Genova, hanno plasmato in modo indelebile la storia dell’Argentina.
In questo affresco di storie, emerge un affetto duraturo per la Liguria e la sua eredità, palpabile nelle imprese di successo e nelle istituzioni ancora oggi vitali. Il viaggio di queste famiglie è pieno di sacrificio, ma anche di successi che hanno plasmato Buenos Aires e celebrato la resilienza degli emigranti liguri nel cuore dell’Argentina. In ogni dettaglio di questa narrazione, scopriamo l’importanza di preservare e onorare la storia che ha portato la Liguria nel cuore di Buenos Aires.